4 LUGLIO, FESTA DELL’INDIPENDENZA AMERICANA

 

Buongiorno America.

Oggi nel giorno della festa dell’Indipendenza, l’America si prepara a commemorare quel 4 luglio del 1776 nel quale la cosiddetta Commissione dei Cinque, composta da Thomas Jefferson, che fu il principale redattore della prima bozza, quindi John Adams, Benjamin Franklin, Robert R. Livingston e Roger Sherman scrissero la dichiarazione, documento che segnò la nascita e l'indipendenza degli Stati Uniti al congresso di Filadelfia. In essa, tredici colonie britanniche della costa atlantica nordamericana dichiararono la propria indipendenza dalla madrepatria, esponendovi le motivazioni che le avevano indotte a questo atto.

 

Per noi è stata una nuova giornata caratterizzata dalla “scoperta” di Manhattan. In effetti il tempo un poco instabile di questi giorni ci ha fermato a New York. In programma c’era la giornata al mare a Long Beach.

Fermati nella grande mela ed  acquistato un biglietto turistico con cui muoverci liberamente sulle strade di Manhattan, siamo partiti alla volta di Ground Zero, e svoltati a “sinistra” ci siamo ritrovati sotto i ponti di Brooklyn e di Manhattan.

 

Il ponte di Brooklyn, completato nel 1883 su progetto dell'ingegnere tedesco John Augustus Roebling, è il primo ponte costruito in acciaio e ha rappresentato per lungo tempo il ponte sospeso più grande al mondo. Attraversando il fiume East River, collega tra di loro l'isola di Manhattan e il quartiere di Brooklyn.

La costruzione del ponte iniziò il 3 gennaio 1870 è costituito da 4 cavi d'acciaio assicurati ad ancoraggi fissati ad apposite piastre (una per ogni cavo) contenute all'interno di calotte di granito alte fino a 3 metri e poste agli estremi del ponte stesso. Ogni cavo è composto da 5657 m di filo d'acciaio galvanizzato con zinco al fine di renderlo resistente al vento e alla pioggia. Due piloni, posti a circa 300 metri dalle calotte, poggiano su cassoni grandi come 4 campi da tennis, e vengono utilizzati come punti di ancoraggio per i cavi grazie a piastre a sella poste sulle loro sommità. La base del ponte invece è costituita da travi di acciaio del peso di 4 tonnellate ciascuna assicurate a tiranti verticali (assicurati a loro volta a tiranti diagonali) il cui scopo è mantenerle in posizione.

 

Ponte di Manhattan è il ponte sospeso che attraversa l'East River, a New York, collegando Lower Manhattan con Brooklyn, su Long Island.

È stato l'ultimo dei tre ponti sospesi costruiti sull'East River dopo il ponte di Brooklyn ed il ponte di Williamsburg.

Aperto al pubblico il 31 dicembre 1909, è stato completato nel 1912. È stato progettato dall'ingegnere polacco Ralph Modjeski con l'aiuto di Leon Moisseiff, l'ingegnere che più tardi progettò il Ponte di Tacoma.

 

Lasciata la parte sud di Manhattan, ci siamo recati a Chinatown che è un quartiere enclave etnica abitato da immigrati cinesi.

Chinatown, col tempo, è riuscita a sottrarre spazio a Little Italy, quartiere di immigrati italiani con il quale confina a nord. Secondo alcune stime il quartiere sarebbe abitato da circa 100.000 persone, ma secondo il censimento è difficile dare una stima esatta per via dell'alto numero di illegali e perché molti hanno difficoltà con la lingua inglese.

 

Tornati “dalle nostre parti” abbiamo fatto visita al NBA Store e al Nike Store dove abbiamo sperperato una quantità di US Dollar in acquisti mirati.

Serata del 4 luglio con fuochi d’artificio lungo le rive dell’ Hudson river della zona ovest delle città, cena da Hooters con foto ricordo e poi per l’ultima volta visita all’animato Times Square dove anche a notte tarda c’è l’animazione degli artisti e “attori” di strada.

 

 

 

Rientrati in albergo siamo andati a dormire … la fatica si fa sentire!!!

Buona Notte da Manhattan.